Spirito di sapienza e di rivelazione – Pastore Giovanni Di Sano
Nella presenza di Dio c’è molta calma e tranquillità. Quanti ricevono indicazioni da parte di Dio? Quanti di noi veniamo con aspettative al culto? Dobbiamo entrare in un nuovo livello di preghiera. Con Dio c’è sempre qualcosa di nuovo. Se comprate del pane e tentate di mangiarlo domani lo trovate duro. Gesù ci insegnato a dire “dacci oggi il nostro pane quotidiano”. C’è un pane nuovo anche oggi! La nostra mente alcune volte ci fa ricordare le cose passate, ma ciò non è in accordo con la Parola. Alcune volte non abbiamo aspettative per il pane di oggi. Dio è padrone del cielo e della terra. Se avessi voluto predicare a una chiesa religiosa non sarei venuto qui. Dio ci dà il privilegio di contribuire al Suo Regno. Prima e dopo di noi il Regno di Dio continuerà a persistere. Dio muove i cuori delle persone.
Iniziamo con una domanda. Quando è l’ultima volta che abbiamo ricevuto una parola da Dio?
Chiedo a Dio di darmi inspirazione. Alza le tue mani e chiedi spirito di sapienza. Dio ha preparato per noi qualcosa di nuovo. Io mi aspetto qualcosa di nuovo da parte Sua. Lo Spirito Santo ti darà una rivelazione nuova. L’apostolo Paolo ha parlato per la chiesa affinchè ricevesse spirito di rivelazione. Noi abbiamo già tutto. Molte cose non le riceviamo perchè non le chiediamo. Ci sono tante promesse nella nostra vita che si devono realizzare. Prendi Matteo 6:10. Dio ci ha donato la Genesi per farci capire la sua intenzionalità con l’essere umano. Io credo che realmente la Genesi indichi i piani di Dio con noi. Io credo che quello che Dio dice è al di sopra di tutto quello che è in torno a me. Se Dio lo ha detto, Lui lo farà. O io mio accordo con ciò che Lui dice o con ciò che io penso. Decidi con chi accordarti. Quando io credo a ogni Sua parola allora sono entrato nel Suo Regno. Dio si muove per intenzioni originali. L’uomo non cambia i piani. Se Lui ha un’intenzione, la porterà a compimento. Solo perchè l’uomo ha peccato Dio non ha cambiato i suoi piani. In Matteo Gesù sta insegnando a dire “venga il Tuo Regno”, se c’è ubbidienza al Re c’è ordine e non caos. Come può Gesù chiedermi una cosa che non sono in grado di fare. Come è fatta la tua volontà in cielo? Possiamo prendere dei passi che ci facciano intendere come Adamo vivesse con Dio. Prima però andiamo a Giovanni 3:8-15, Gesù incontra Nicodemo. Questo conosceva la Bibbia, ma non ne aveva rivelazione. La conoscenza o l’informazione è totalmente diversa dalla rivelazione. Quando questa arriva nella nostra, una parola diventa un rhema. Tu devi voler ricevere rivelazioni. Gesù dice a Nicodemo “tu il vento lo odi e ne vedi l’effetto”, e così è lo Spirito: non lo percepisci naturalmente, ne vedi gli effetti nella tua vita. Nicodemo era un dottore della legge ma non si capacitava di come potessero accadere queste cose, Nicodemo era il dottore della Legge e non sapeva su queste cose. La mancanza di conoscenza va a braccetto con l’orgoglio. Il problema non è la mancanza ma il voler rimanerci. Leggi la Parola! Alcune volte non comprendiamo ciò che ascoltiamo la domenica perchè cerchiamo di razionalizzare cose spirituali. Al verso 13 Gesù sta dicendo che Lui può mostrarci come è il cielo perchè Lui sa come è fatto il cielo. Quando parliamo di volontà intendiamo il comando che Lui dà e l’ubbidienza del credente. Dio diede un comando ad Adamo. Dio ha dovuto provare Adamo nella sua ubbidienza. Gesù era l’unico che poteva farci vedere come era attuata la sua volontà in cielo perchè proveniva da lì. Dio vuole una comunicazione tra noi e Lui. Cristo Gesù è stato il canale comunicativo tra il cielo e la terra. Gesù è venuto per dimostrarci come l’uomo possa essere collegato con Dio. Nella nostra vita dobbiamo entrare nella concezione che siamo collegati al cielo. In Gesù la connessione era costante. In Genesi Dio e l’uomo erano sempre in contatto. Sul far della sera la presenza fisica di Dio scendeva sulla terra per parlare con Adamo. Quello che Lui aveva intenzione di fare non è stato cambiato! L’avversario cercherà di schiacciarti in una posizione più bassa possibile affinchè tu non possa gustare le benedizioni di Dio. Quanti sono stanchi di stare nella paura? Tu caccerai tutto questo quando comprenderai la libertà che hai in Cristo. Prendiamo Giovanni 1:51 e leggiamo che c’è un “da ora in poi”. Vedremo il cielo aperto e gli angeli di Dio scendere su noi. Questa promessa ci appartiene! Perchè da ora in poi? Perchè quando riceverà le promesse che Dio ha per te, allora sarà il tuo “da ora in poi”. Io voglio ricevere i benefici della preghiera. Alcune volte però vogliamo i benefici della preghiera senza pregare. Questa è un atto di ubbidienza. L’ubbidienza alla volontà di Dio porta sempre una benedizione. Per l’ubbidienza di uno tutti quanti siamo stati salvati.
L’ubbidienza si prova quando dai un comando e non un consiglio. Dio ha ordinato all’uomo.
Leggiamo Genesi 2:16 nel quale ci sono due “morrai”: la morta spirituale è avvenuta istantaneamente. Il nemico ha il proposito di non adempiere al piano di Dio. Abbiamo in proposito in Cristo. Insieme con il proposito si presenta l’avversario. Ogni volta che satana si presenta nella tua vita tenta di ingannarti. L’avversario arriverà sempre nella tua vita per ingannarti. Una delle caratteristiche dell’inganno è il non accorgersene. L’avversario vuole renderti indipendente da Dio attraverso l’inganno.
Spesso non comprendiamo che l’avversario vuole rubarci ciò che Dio ci ha donato. Dio ha svergognato l’inganno con l’autorità. Dio aveva dato ad Adamo il potere su ogni cosa. Il serpente però disse “ha Dio veramente detto”, ma Dio non l’aveva detto, lo aveva comandato. Adamo ed Eva non avevano autorità sul serpente? Vedete come il nemico distorce. Caccia via dalla tua vita l’inganno del nemico! Il serpente continua a negare la Parola di Dio: “non morrete se mangerete i frutti dell’albero centrale”. Eva vide che l’albero era buono da mangiare, piacevole agli occhi, guardate come il peccato stordisce. Loro pensavo di non essere intelligenti da quando l’avversario ha iniziato a lavorare. Il nemico alcune volte si propone come soluzione. In I Giovanni 2:16
leggiamo “concupiscenza della carne, degli occhi, e l’orgoglio della vita”, Eva cadde in questo. Queste tre situazioni verranno usate dal nemico per stordirci. Satana lavora screditando chi vuole parlarti di Dio. Su una cosa l’avversario non aveva mentito “quando ne mangerete gli occhi vostri si apriranno”, gli occhi spirituali erano aperti e anche quelli naturali. Si aprirono gli occhi della mente, della loro percezione della realtà. Prima che peccassero la loro percezione della realtà era ciò che Dio diceva. Quando peccarono si accorsero della loro condizione di nudità, la realtà attorno a loro non era cambiata, era cambiata la loro percezione. Se tu filtri la tua vita con la Parola allora stai seguendo Dio, se tu filtri la tua vita con la tua mente allora percepirai con la tua percezione di realtà e non con quella di Dio.
In Ebrei 4:12 leggiamo che la Parola di Dio è vivente ed efficace, è in grado di giudicare i tuoi pensieri. Se l’uomo si accontenta della realtà più bassa allora riceverà qualcosa di più basso. In Efesini 1:15-18 leggiamo che quando hai rivelazione le cose non ti sono più nascoste. Se io ricevo che Gesù mi può benedire io pronuncio quel nome perchè so che sotto quel nome si sono sottomesse tutte le potenze. Quando uso quel nome so che ho autorità. Io credo che la Bibbia è la Parola di Dio. In II Corinzi 10:4 leggiamo “fortezza”, che cosa è una fortezza per la Bibbia? É un forte convincimento di qualcosa basato su una bugia. Dio vuole distruggere le fortezze. Vorrei fare un esempio: noi veniamo direttamente da Dio e non dalle scimmie, la teoria evoluzionista è un inganno, è una fortezza. Quando tu vai da un fratello e lo disprezzi allora stai mettendo il dito nell’occhio di Dio, Lui ama quello che è accanto a te! In Apocalisse 4:1 Dio ti invita a salire lassù. Dio invita Giovanni in cielo. Secondo in quale cielo tu vivi tu ricevi da Dio. Ci sono tre tipi di cieli: quello terreno, quello dove ci sono gli avversari che si muovono contro l’uomo e poi quello dove Dio invita Giovanni. Quando vivi in contatto con il cielo vedi Dio che regna nella tua vita. Se hai la visione di Dio nella tua vita non puoi che adorarlo.